L’headset SteelSeries Arctis Pro + GameDAC, che vedremo in questa recensione, è uno dei tre modelli di cuffie gaming di fascia alta appena lanciati dalla società danese. Gli altri due sono l’Arctis Pro, senza DAC, e l’Arctis Pro Wireless (+bluetooth). Sebbene la versione wireless costi – ingiustificatamente – di più, la nuova punta di diamante per SteelSeries è proprio l’Arctis Pro con GameDAC.
Negli ultimi anni abbiamo visto alcuni marchi sfornare cuffie gaming, economiche e di fascia media, alla stessa velocità con cui Huawei/Honor sfornano i propri smartphone. Questo comportamento tende a generare confusione, perché i modelli sono tutti simili e non sempre quello successivo è migliore del precedente. Qualche giorno fa abbiamo pubblicato una guida per aiutarti a scegliere il miglior gaming headset, e ti invitiamo a leggerla. Oggi faremo una piccola selezione di quella che è, secondo noi, la fascia più a rischio.
Gaming headset; cuffie gioco; da gioco; da gaming; con microfono; supercalifragilistichecuffialidoso… per gli amici è semplicemente headset. Escludendo i puristi del suono, con lo spinotto rigorosamente inserito nella Realtek integrata, tutti siamo in possesso dell’accoppiata cuffie+microfono. Il brutto vizio degli headset, rispetto alle cuffie tradizionali, è che tendono a rompersi prima. Come scegliere il miglior headset per le nostre esigenze?
Anche Kingston aveva voglia di dare un contributo al mercato dei gaming headset wireless, lanciando il suo HyperX Cloud Flight a 159 euro. Per noi è il secondo headset quest’anno, dopo il test delle Arctis 7 di tre settimane fa, e come di consueto speriamo che la recensione vi piaccia!