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South Park : Il bastone della verità | Recensione

Scrivere la recensione di South Park : Il bastone della verità è come scriverla per la serie TV: un’impresa affatto semplice. Merito dell’ottimo lavoro svolto dalla Obsidian Entertainment (oltre a Trey Parker e Matt Stone che hanno curato direttamente la sceneggiatura) capace di rendere difficile la distinzione tra quanto visto negli episodi televisivi e quanto giocato su PC/console. Questo titolo infatti è un vero e proprio mega-episodio interattivo della serie e per interazione intendiamo quella reale e non una passiva alla Broken Age. Visto che il gioco è presentato come un GDR, la domanda che ci siamo posti è: come recensirlo? Come GDR o come “semplice” gioco su licenza? Alla fine abbiamo optato per la seconda. Questo significa che la recensione, così come il gioco stesso, ha l’imprinting da fan della serie e non da ruolista. Se South Park non vi piace, insomma, evitate questo gioco anche se appassionati ruolisti. In caso contrario, continuate a leggere!

[section label=”Il novellino”]C’è un novellino a South Park

South Park - The Stick of TruthI bambini di South Park sono divisi in due fazioni: umani ed elfi; entrambe mireranno a controllare l’universo attraverso il bastone della verità e non mancherà il sacro cliché della profezia che sta per compiersi. Noi vestiremo i panni del novellino, un bambino appena trasferitosi in città con la sua famiglia. Non un bambino normale ma dal misterioso passato che non ricordiamo e che i nostri genitori non vogliono rivelare. Come in ogni episodio di South Park che si rispetti, la trama iniziale sarà scombussolata da una serie di colpi di scena esilaranti e senza senso.

Prima di addentrarci nell’avventura vera e propria, potremo personalizzare l’aspetto estetico iniziale del nostro alter ego (modificabile anche in seguito) e scegliere – inutilmente, lol – il nome.

South Park - The Stick of Truth

Il secondo passo sarà quello della selezione di una delle quattro classi a disposizione: guerriero, mago, ladro o ebreo. La differenza basilare tra una classe e l’altra è quella riguardante le cinque abilità speciali utilizzabili (ognuna delle quali consumerà PiPi!). Noi abbiamo scelto il ladro per l’utilissimo (e OP) colpo alle spalle. Per quanto riguarda l’equipaggiamento, invece, non ci sono limitazioni e potrete indossare qualsiasi set così come combinare set diversi. Lo stesso vale per le magie e le evocazioni, sbloccate per tutte le classi e non solo per il mago.

[section label=”I primi peti”]I primi passi peti

Generato il novellino, la nostra prima missione sarà uscire di casa per fare nuove amicizie: il primo amico sarà Butters che ci condurrà a Kupa Keep per incontrare il Grande Mago (Cartman). I primi minuti di gioco rappresentano praticamente un ben fatto tutorial per comprendere velocemente tutto ciò che il gioco mette a disposizione e le basi del combattimento. Col tempo sbloccheremo nuove voci, abilità e “magie”.

South Park - The Stick of Truth

Le meccaniche di gioco sono quelle classiche e semplici di molti JRPG accompagnate da alcuni originali quick time event. Non aspettatevi un gioco di ruolo profondo, combattimenti avanzati o un elevato livello di difficoltà; è un gioco casual improntato sulla godibilità della storia e dell’esplorazione.

South Park - The Stick of Truth

I menù di gioco sono 7:

Home – Il posto dove leggere gli aggiornamenti di stato dei vostri amici.

Inventario –  Abbastanza disorganizzato ma gestibile depositando gli oggetti nel baule vicino al letto o vendendoli.

Abilità – Le cinque abilità di classe, ognuna delle quali potenziabili per cinque livelli; i venti bonus sbloccabili facendo nuove amicizie (potrete sceglierne fino a un massimo di dieci) e le magie.

Quests – L’elenco di tutte le missioni attive.

Mappa – La consulterete spesso per orientarvi nelle quest, soprattutto le secondarie.

Collezionabili – Amici, chinpokomon, equipaggiamento e oggetti delle missioni.

Gruppo – Gli amici che sono entrati a far parte del vostro gruppo. Questi vengono sbloccati in automatico, non è possibile invitarli.

South Park - The Stick of Truth

L’equipaggiamento, compreso il vestiario, le modifiche all’aspetto e i potenziamenti (leggi toppe), può essere acquistato nei negozi oppure trovato nel loot dei nemici. La fantasia del design e dei nomi dell’equip (così come degli oggetti inutili) è nel pieno stile di South Park ed è spassoso trovare alcuni degli infiniti junk items proprio dove dovrebbero essere!

[section label=”Meccaniche”]Ohh Bei caaazzi

La mappa è interamente esplorabile in qualsiasi momento, così come le case, anche se l’interazione è piuttosto limitata quanto ripetitiva. Il sistema di combattimento è a turni, senza – così ci è parso – limiti di tempo nelle pause (i bambini passeranno il tempo sui loro cellulari). In molti combattimenti sarete soli, in altri farete coppia con un vostro amico. Quando sarete accompagnati da due o più amici, potrete selezionarne uno in base alle abilità che vi fanno più comodo. Questo vale sia per la fase di esplorazione che negli scontri (dove però sacrificherete un turno). Sebbene, come detto, non ci siano meccaniche profonde, i combattimenti sono comunque piacevoli e divertenti grazie alle ispirate mosse speciali e alle spettacolari evocazioni.

South Park - The Stick of TruthPer evitare di incappare nell’errore fatto da diversi JRPG (sì… non è un JRPG, è per far capire, porca trota!), ovvero il far diventare i combattimenti uno schiacciare tasti a casaccio, qui andrà sempre premuto il tasto giusto al momento giusto. Un minimo (proprio minimo) di tattica inoltre è dovuta alla collocazione dei nemici su linee diverse. Per esempio per colpire l’arciere, coperto da un guerriero, dovrete utilizzare l’arco o un’abilità speciale (tra cui l’amato colpo alle spalle).

Altro piccolo tatticismo è invece legato all’atteggiamento assunto dal nemico, che potrebbe stare sulla difensiva ed essere pronto ad anticipare il vostro colpo. Infine c’è il sistema di bonus e malus legato agli elementi (fuoco e ghiaccio), allo schifo, al sanguinamento etc. Bonus e malus non sono equilibrati, per niente. Il sanguinamento e il fuoco sono sin troppo efficaci e rendono il gioco troppo semplice anche al massimo livello di difficoltà; oltre a condizionare la scelta di perks, potenziamenti e abilità durante gli scontri (abbiamo già parlato del colpo alle spalle?).

South Park - The Stick of Truth

Su PC un discorso a parte va fatto sui controlli. Alcuni QTE sono quasi impossibili da eseguire con la tastiera e in generale il gioco è palesemente sviluppato per essere giocato col joypad (per alcuni, tipo il Guardian, è l’esatto contrario perché anche col pad serve qualche tentativo prima di padroneggiare le mosse).

[section label=”Considerazioni”]’Piitoo?

Il solito amore per il Canada

“South Park: Il bastone della verità” è un bellissimo lungo episodio della serie TV che vi vedrà via via coinvolti da semplici novellini a protagonisti della sua pazza trama, ricca di colpi di scena. Il gioco non ha sacrificato nulla in nome della commercializzazione ed è in tutto e per tutto un prodotto fatto per essere apprezzato dai fan. Fan che spesso guardano gli episodi in anticipo, in lingua originale, e quindi saranno perfettamente a loro agio nel gioco.

Chi invece deve seguire i sottotitoli perde l’immediatezza di alcune scene ed è un peccato non averlo doppiato in italiano. La lunghezza della trama principale è di circa sette ore (per lo più dovute ad alcuni lunghi combattimenti. Leggere: trollata degli sviluppatori). Più o meno dieci ore è invece il tempo impiegato per completare anche le missioni secondarie. Se invece siete dei perfezionisti e vorrete anche collezionare tutti gli oggetti, vi ci vorranno una quindicina di ore di gioco (una ventina alla massima difficoltà). Giocandolo ci è sembrato di intravedere delle troncature alla storia, tra passaggi poco chiari ed altri del tutto avventati, che ci siano delle DLC dietro l’angolo?

Per quanto riguarda i bug ravvisati da alcuni giocatori, a noi è capitato solo di non riuscire a completare uno scontro durante il “tutorial”, costringendoci quindi a caricare un provvidenziale file di salvataggio. Vi consigliamo di salvare spesso, senza affidarvi ai salvataggi automatici.

Il prezzo del gioco è ciò che ha fatto un po’ discutere i potenziali acquirenti. Se nella versione PC abbiamo un accettabile 39.99€, i consolari come al solito dovranno spenderne oltre 50 e beccarsi pure una (auto)censura ingiustificata se non per ragioni di marketing. Consiglieremmo di aspettare i saldi, non fosse che in Italia a volte le censure giungano postume e il rischio di ritiro dal mercato è sempre dietro l’angolo.

South Park - The Stick of Truth
Voto 89/100

Di Recensioni Vere

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