Il joypad accompagna ore ed ore del nostro tempo libero, a volte intere giornate, per questo è importante che sia comodo, resistente e dalla lunga durata. Il Logitech F710 Gamepad Wireless corrisponde a queste caratteristiche, è nostro compagno di giochi da molto tempo ormai ed abbiamo deciso di presentarvelo.
La confezione è il primo approccio che abbiamo con un oggetto, acquistato e non, ma Logitech in questo caso l’ha completamente dimenticato. Difatti la confezione è un semplice blister trasparente, di quelli che quando li apri per tirar fuori l’oggetto c’è il rischio di tagliarsi.
Eliminato il blister (e disinfettato il taglio) mettiamo finalmente le nostre manine sul joypad e sul materiale annesso:
– 2 pile AA Duracell usa e getta
– ricevitore wireless
– cavo estensore USB
– mini-cd col software
– manualistica ripiegata come un origami
PARTIAMO DAI DIFETTI
Non c’è un indicatore del livello di carica. Quando le batterie si stanno scaricando, ve ne accorgete perché inizia a perdere colpi.
Il ricevitore non utilizza la tecnologia Unifying di Logitech. Quindi pur avendo altre periferiche wireless di Logitech, dovrete sacrificare una porta USB per il ricevitore. Il ricevitore è soggetto a (molte) interferenze, bisogna tenerlo vicino alla vostra postazione per evitare problemi. Difatti hanno incluso l’estensore. Se continua a dare problemi è la porta USB, cambiate ingresso.
La vernice grigia che lo riveste viene via se non lo pulite delicatamente. Se lo pulite delicatamente, resisterà un paio di estati (il sudore non perdona).
Chi è abituato al controller della Xbox 360 potrebbe trovarlo piccolo finché non si abitua.
Logitech l’ha voluto rendere identico al controller 360 per quanto riguarda il lato software, almeno così dichiara, ereditando le zone morte.
Il movimento delle levette è leggermente limitato dalla cover. Tradotto: i buchi sono stretti. Se volete fare i Maverick e dominare i cieli bisognerà allargarli o capire che quei giochi non sono godibili con i joypad ma con i joystick .
GLI ASPETTI POSITIVI DEL LOGITECH F710
Noi utilizziamo delle ricaricabili (Beghelli Carica500 1200mAh o Duracell 1700mAh) e le batterie durano da uno a due mesi, a seconda delle ore di gioco, della quantità di vibrazioni e delle batterie stesse.
Il suono emesso quando lo sportello delle batterie è riposizionato, un profondo e chiaro “clock!”, rende subito l’idea dell’ottima qualità della scocca. Solidissimo, il nostro più vecchio (quello nelle foto è l’ultimo acquistato) ha fatto diverse decine di capitomboli ed oltre a non avere alcuna crepa funziona come il primo giorno.
Il Logitech F710 è compatibile sia con i nuovi giochi che con i vecchi grazie al supporto di entrambe le modalità: XInput e DirectInput; selezionabili attraverso uno switch sistemato sul lato in alto. In modalità DI tutti i pulsanti sono programmabili.
È di una comodità estrema. Il rivestimento gommato (del tipo piacevole al tatto) garantisce il massimo comfort nell’impugnatura e gli inserti dei lati hanno una texture antiscivolo che apprezzerete senz’altro nei mesi di luglio e agosto. I rivestimenti sono un po’ più spessi di quelli visti in altri prodotti e sembrano non consumarsi mai.
CONCLUSIONI
Il prezzo del Logitech F710 si aggira intorno ai 40 euro, in perfetto equilibrio con la qualità offerta. Vi durerà anni e al momento non c’è un gamepad wireless più comodo e funzionale di questo.
Se invece siete appassionati di simulazioni, lasciate perdere l’F710 e, più in generale, i joypad.
Piccolo update 2018:
Voto 84/100


Nota dal futuro (2018): I nostri F710 sono tutti perfettamente funzionanti e non hanno perso il rivestimento gommato. Comunque ormai meglio quello della Xbox one o comunque un altro modello più moderno.