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The Wolf Among Us | Recensione

The Wolf Among Us è un’avventura grafica, sviluppata da Telltale e divisa in cinque episodi, basata sulla serie di fumetti di Bill Willingham “Fables”; essendo un antefatto, non sono richieste conoscenze pregresse. In Fables i personaggi delle fiabe sono stati costretti a fuggire viaggiando fino al nostro mondo e si sono rifugiati come clandestini a New York in una comunità chiamata Fabletown (Favolandia).

Chi non ha un aspetto umano e non può pagare l’incantesimo per averlo, non può vivere a Fabletown ed è confinato nella Farm. A far rispettare questa legge e a mantenere l’ordine, per evitare che le fiabesche creature si uccidano a vicenda, ci pensa lo sceriffo Bigby (“Big Bad”) Wolf, ovvero il caro vecchio lupo cattivo di Cappuccetto Rosso e I Tre Porcellini.

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Come lascia intendere il contesto stesso, in The Wolf Among Us c’è davvero poco di fiabesco. La storia è matura, lo scenario tra il noir e il pulp, i temi trattati spaziano dalla prostituzione alla droga agli omicidi seriali: benvenuti nel mondo reale!

TRA IL NOIR E IL PULP

Abbiamo preferito attendere la pubblicazione di oltre la metà degli episodi (3 su 5) per parlarvi del gioco poiché crediamo che questo sia il momento giusto per capire se vale la pena prenderlo e iniziare a guardarsi intorno per cogliere al volo le offerte. L’avventura, come ormai tradizione di Telltale, non è il classico – amato – punta e clicca di vecchia generazione, zeppo di enigmi e di oggetti da combinare insieme. The Wolf Among Us punta tutto sulla narrazione con l’aggiunta di qualche quick time event qua e là per non farvi rilassare troppo.

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Bigby è impegnato in una continua lotta interiore col suo passato, fatto di omicidi e distruzione, così non è sempre facile tenere a freno la sua natura violenta pur se decidiamo di interpretare la parte dello sceriffo buono e comprensivo. Alcuni personaggi ci faranno ribollire il sangue abbastanza da mettere da parte i buoni propositi, salvo poi magari pentircene dopo, quando potrebbero tornarci utili ma ormai il danno è fatto… Ed è anche vero il contrario, cioè potremmo pentirci di essere stati troppo gentili con qualcuno.

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Le fasi investigative sono più cerebrali che indiziarie. Ci troveremo a dover capire se un personaggio mente o sta dicendo la verità attraverso gli indizi rinvenuti sulle scene oppure in base agli stessi dialoghi. Avere la giusta intuizione significa carpire un pezzetto di trama per meglio comprendere gli eventi e godere dell’approvazione, o della disapprovazione, di alcuni personaggi. Il gioco promette di adattarsi in base alle scelte che facciamo e, per quanto abbiamo visto rigiocando questi primi tre capitoli, è vero. 

LE FASI INVESTIGATIVE
SONO PIÙ CEREBRALI
CHE INDIZIARIE

Ciò non cambia la trama principale – non c’è un modo per salvare quanti moriranno – ma è una maniera per cogliere diverse sfumature, sbloccando qualche altro indizio o dialogo. Allo stato attuale non possiamo dire se una sfumatura diversa nel primo capitolo potrà cambiare un qualche evento dell’ultimo, ovviamente speriamo di sì. La trama in ogni caso non è lineare, anzi, ogni volta che ci avviciniamo a quello che sembrerà essere il nostro uomo giungerà un nuovo colpo di scena.

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Finito questo giro tortuoso di frasi, fatto per evitare di svelare parti della trama, vi diciamo che a noi questo gioco ci ha catturati molto. Nonostante sia una sorta di fumetto interattivo, questi primi tre episodi non ci hanno lasciato indifferenti come successo con Broken Age. Sarà per l’ambientazione più matura o per le diverse aspettative legate agli stili diversi dei due sviluppatori ma in The Wolf Among Us è stato semplice calarsi nella parte di Bigby sin dal primo episodio. Il personaggio affascina ed il fatto che lui stesso, oltre ai coprotagonisti, non abbia un background propriamente sviluppato, in termini di trama, riesce a passare in secondo piano. Anche perché, essendo personaggi delle fiabe, il background lo conosciamo già, ci è oscuro solo quanto successo in tempi più recenti (metà anni ’80).

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Tecnicamente il titolo non soffre di grandi imperfezioni. Le animazioni sono fluide e la grafica sposa pienamente lo stile del fumetto originale. Non ci siamo imbattuti in crash o rallentamenti e i caricamenti tra una zona e l’altra sono sempre stati veloci. Da evidenziare il buon lavoro fatto con le animazioni facciali; non ai livelli di L.A. Noire ma nettamente sopra la media. Apprezzabile anche la colonna sonora, capace di accompagnarci lungo l’avventura senza mai risultare invasiva o fuori posto.

Grande pecca del gioco, come in altri titoli Telltale, è l’assenza dei sottotitoli in italiano. Masticando un po’ di inglese si riesce a star dietro ai dialoghi senza problemi ma la natura stessa del gioco, fatta di scelte da prendere in fretta e che a volte non lasciano nemmeno il tempo di rileggere le risposte, finisce col penalizzare chi ha problemi con la lingua.

Esiste in rete una traduzione amatoriale che può essere d’aiuto, però non stiamo parlando dell’ultimo arrivato nel settore che non ha i fondi per tradurre i sottotitoli… Approfondendo un attimo: ogni dialogo ha una barretta in basso che si consuma velocemente e in quei pochi secondi bisogna decidere cosa dire. Se non si clicca su nulla, si resterà in silenzio (che è anche un’opzione valida).

Questo serve a prendere in fretta le decisioni e favorisce la rigiocabilità del titolo, quindi è un punto a favore quando non c’è la barriera linguistica di mezzo.

Ogni episodio dura circa un’ora e mezza, poco se giocati singolarmente ma una buona durata nel suo complesso, tenendo conto della rigiocabilità del titolo.

The Wolf Among Us è distribuito in versione digitale attraverso Steam al prezzo di 22,99€. Di recente è già stato in offerta sulla piattaforma, quindi è probabile che non vi tornerà fino ai saldi estivi.

Siamo riusciti a scrivere la recensione senza citare The Walking Dead… d’oh!

BENE

Impersoniamo il lupo cattivo
Tecnicamente curato
Disturbante
Rigiocabile
Trama non lineare

MALE

Assenza dei sottotitoli in italiano
Attesa per gli episodi successivi
Resta una “semplice” avventura interattiva

Voto 88/100

Di Recensioni Vere

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