In questa recensione vi presentiamo una edizione Mondadori della Divina Commedia che promette di catturare il cuore e la mente dei lettori moderni. Curata da Franco Nembrini, illustrata da Gabriele Dell’Otto e introdotta da Alessandro D’Avenia, questa pubblicazione in tre volumi è un tributo visivo e intellettuale all’opera immortale di Dante Alighieri.
Mondadori ha ovviamente tantissime edizioni dell’Opera e ognuna ha in qualche modo un target specifico. Questa edizione è la più semplice da leggere, la più divulgativa e appassionante.
Intro
Dante Alighieri | Mondadori (2018/2020/2021) | Shorts: 1 2 3
Dimensioni 20.7 x 5.8 x 26.5 cm | 697 / 785 / 791 pagine | >2Kg | €28 | ISBN 978-8804703013 978-8804709671 978-8804722601
È proprio per l’efficacia divulgativa che abbiamo scelto di parlare di questa edizione della Divina Commedia e non di quella Oscar Draghi, nota come “La Divina Trilogia“, nonostante il nostro recente speciale sulla collana. La versione Draghi riporta il commento della filologa Chiavacci Leonardi, presumiamo sia quindi una versione più scolastica e meno aperta.
[E poi perché il curatore dello speciale che state leggendo non ha voglia di comprarsi una ulteriore Divina Commedia, ritenendo di aver trovato già l’edizione perfetta.]
Copertine
I volumi sono più grandi rispetto ai formati standard e d’impatto. La stampa è ben definita, su carta opaca, con titolo lucido e leggermente in rilievo. La R tinta di rosso è il fil rouge.
Meritato lo spazio in copertina ai nomi dei tre che hanno ideato questa bellissima edizione, un po’ esagerato usare un carattere più grande rispetto a quello usato per quel certo Dante.
Struttura
Sui risguardi che aprono e chiudono i volumi abbiamo un solo foglio da 100g a reggere l’intero malloppo e questa è una svista piuttosto grave. Il risultato? Si usura in fretta e alla minima distrazione può strapparsi, specialmente quando la rilegatura non è stata eseguita alla perfezione.
Purtroppo proprio qui sono stampate delle illustrazioni rappresentanti, in modo nuovo e originale, la visione dantesca del cosmo. Una visione diversa da quella che ci ha trasmesso Michelangelo Caetani.
Tra gli altri difetti riscontrati c’era una pagina strappata, come se fosse rimasta inceppata da qualche parte. E poi il volume del Paradiso montato al contrario. Avremmo potuto renderlo ma volete mettere il fascino blasfemo di avere una copia del Paradiso al contrario? >)
Tornando alla struttura, le pagine del libro sono da 80/85g, belle bianche, con stampa nitida e caratteri da 3mm. Le note sono sempre a piè di pagina e il commento a fronte. Il testo adottato è quello canonico di Petrocchi.
Tutti i volumi hanno il nastrino. Uno.
Le illustrazioni di Dell’Otto
Spesso le edizioni illustrate sono deludenti perché le tavole sono poche o perché sono superficiali, appena abbozzate, soprattutto non sentite. Gabriele Dell’Otto ha fatto invece un lavoro magistrale: profondo e chiarificatore. È stato il suo un documentare l’esperienza dell’Alighieri, al pari di un defilato, impercettibile, fotoreporter.
Le illustrazioni della Commedia sono state pubblicate sul suo sito ufficiale, raggiungibile a questo link: https://www.gabrieledellotto.it/el-dante/
La curatela
Come scritto qualche rigo sopra: questa è la versione della Commedia più appassionante e facile da leggere.
Lo scrittore (e prof.) Alessandro D’Avenia ci prende per mano attraverso le sentite introduzioni alle cantiche. Segue il lavoro dell’altrettanto entusiasta professor Franco Nembrini, già divulgatore dell’esule fiorentino attraverso libri, incontri e un programma su TV2000.
Inferno inizia con circa 100 pagine di pezzi introduttivi. Purgatorio con 50 pagine. Paradiso 80. Complessivamente: oltre 200 pagine divise su tre volumi, praticamente un libro a parte. Importantissimo perché attraverso questi scritti ci immergiamo nella vita e nella visione di Dante, oltre che nel suo tempo.
Nel primo volume possiamo leggere una breve bio del Poeta, un piccolo saggio sui desideri medievali e uno sulla Vita Nova. Nel secondo volume troviamo delle introduzioni alla cantica e alla natura del Purgatorio. Anche il terzo e ultimo volume si apre con alcuni saggi introduttivi al Paradiso.
Ogni canto è preceduto da un’illustrazione a colori e una breve introduzione. Sì, oltre alle introduzioni alle cantiche ci sono le introduzioni ai singoli canti: lavorone!
Queste mini introduzioni aiutano a riprendere la lettura. Nessuno leggerà la Commedia d’un fiato e questi punti d’appoggio richiamano subito alla memoria dove eravamo giunti e cosa stiamo per leggere. Aggiungono contesto.
Infine abbiamo il canto con parafrasi e note.
La parafrasi è scritta in modo scorrevole e si può leggere con continuità, senza far riferimento continuo ai versi. Le note sono poche ed essenziali.
Considerazioni finali
Un fumettista di fama mondiale assiste al seminario di un professore, su Dante, e si appassiona al punto da avvicinarlo per proporre di fare insieme qualcosa. Quell’idea rimbalza di incontro in incontro e matura qualche anno, finché il professore ne incontra un altro, a cui l’idea piace e, già che scrive per Mondadori, la propone al suo editore. Il risultato è questa magnifica edizione della Commedia.
Edizione disponibile anche in versione Oscar, più economica.
