Noi, poveri carnivori senza licenza di far fumo, le proviamo proprio tutte per rendere più gustosa la bistecca e vedere uno straccio di crosticina ma nulla. È come voler dare il gusto del forno al legna alla pizza fatta in casa: utopia. La Imetec Dolcevita, così come modelli simili, diciamo subito che fa restare l’utopia tale.
Chi non ha mai avuto una bistecchiera (o tostiera, come sarebbe meglio definirla), la adorerà nelle prime settimane. Quando i liquidi sgocciolano via liberamente dalla carne, questa ha un altro sapore e la scoperta assorbe tutti gli aspetti negativi legati allo stato di cottura e la pulizia. Finito l’effetto nuovo, finirete – come noi – a scaldarci solo i panini finché non smetterà di funzionare.
Le piastre antiaderenti sono di scarsa qualità e lo strato superficiale tende ad andar via col tempo dato che il grasso si attacca uguale e, per quanto delicata sia la spugna, vi tocca strofinare con forza. Giorno dopo giorno quest’operazione, oltre ad allungarsi, porterà lo strato antiaderente a rarefarsi fino a sparire. A quel punto, come potete vedere dalla foto, diverrà obbligatorio l’uso della lana d’acciaio e addio piastre. Non è bello a vedersi ma a casa vostra, dopo un mesetto, succederà questo… Meglio saperlo che vedere le falsissime piastre luccicanti, no? 
Le piastre, dopo il raffreddamento, si tolgono via facilmente ma le clip col tempo tendono ad allentarsi. Per cui è meglio utilizzare solo la piastra inferiore e non quella superiore (che con la clip allentata tenderebbe a cascare giù.
Tornando alla cottura della carne, il bello è che anche i produttori conoscono benissimo il problema, infatti consigliano l’uso della carta forno e la mostrano nelle foto (vedi i würstel) quando si tratta di cuocere cibi grassi:
Il “piccolo” problema è che con la carta forno i liquidi non sgocciolano via ma restano lì, sotto la pietanza, andando a creare l’effetto tra il fritto e il bollito; una schifezza. Tra l’altro, anche per quanto riguarda i toast sarebbe da evitare il contatto diretto con la piastra, se vi piacciono pieni di formaggio fondente (che altrimenti sgocciola fuori, brucia, etc.).
Ma la Imetec qui sembra non aver risparmiato solo sulla qualità delle piastre ma sulla qualità di tutto, a parte le plastiche che non si sono mai fuse. Infatti, andandola a smontare, abbiamo notato sia segni evidenti di ruggine, che non dovrebbero mai formarsi in un prodotto del genere, sia residui di liquido che si è andato a infilare sul fondo, praticamente a contatto con i fili elettrici!!
Viene naturale a questo punto sconsigliarvi questo prodotto. Non capiamo come possa, una marca tanto famosa, immettere sul mercato una simile sòla!
CONSIGLI
Se cercate una bistecchiera, per tenervi alla larga da sgradite sorprese come questa, evitate prodotti troppo economici. Quando il budget è limitato, piuttosto che sprecare in prodotti scadenti, tenete d’occhio quelli che si avvicinano al vostro budget in modo da cogliere al volo eventuali offerte che si presenteranno.
Altro consiglio è di capire che la fiorentina su una piastra elettrica non si potrà mai fare. Nessun problema (salvo con superfici scadenti) con salsicciotti, bistecchine, piccoli spiedini e hamburger, ma niente bistecche spesse perché cuociono male e perdono tutti i liquidi. Nessun problema con verdure, toast, sandwich e panini in generale.
Voto 47/100
