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Cognition: An Erica Reed Thriller | Recensione

La recensione di Cognition: An Erica Reed Thriller era in cantiere da un po’ e, tra il tempo impiegato per l’uscita di tutti gli episodi e quello atteso per la traduzione, è finita ingiustamente nel dimenticatoio.

Sviluppato da Phoenix Online Studios (The Silver Lining), con la collaborazione della scrittrice Jane Jensen (Gabriel Knight, Gray Matter), Cognition ci mette nei panni di un agente speciale FBI, Erica Reed, alla caccia del serial killer che ha ucciso suo fratello Scott. Ai metodi di indagine tradizionali, si affiancheranno i poteri retrocognitivi di Erica, ovvero la capacità di vedere gli eventi passati toccando gli oggetti o le persone.

Cognition: An Erica Reed Thriller

Il gioco è diviso in quattro episodi, ognuno con una sua sigla iniziale e finale (stile serie TV), attraverso i quali la protagonista apprenderà nuovi modi per utilizzare la retrocognizione, grazie all’aiuto di Rose, e indagherà su diversi casi di omicidio. Oltre a Rose, proprietaria di un negozio di antiquariato, sono presenti altri due attori principali: John McCoy, collega di Erica, e Cordelia Smith, misteriosa donna conosciuta al cimitero. Se per Rose ci sarà un discreto approfondimento che ci permetterà di conoscerla meglio, purtroppo le storie degli altri attori saranno toccate in maniera molto superficiale. La stessa storia di Cordelia, per quanto svolga anche il ruolo di co-protagonista, è appena abbozzata.

Molto più appagante la trama principale che, sin dal primo episodio, è capace di coinvolgere il giocatore all’interno del contesto narrativo con l’aiuto di una storia matura e non troppo scontata, oltre a dialoghi azzeccati. La musiche sono la ciliegina sulla torta ed anche il doppiaggio (inglese), per chi sa apprezzarlo, è di primissimo piano con ottime prove di recitazione.

Come accennato, oltre alla retrocognizione, Erica si affiderà anche ai mezzi d’indagine tradizionale, indispensabili per dare un tocco di realismo al gioco. Così ci troveremo a esaminare le scene del crimine, consultare gli archivi FBI dalla sua scrivania, stampare delle autorizzazioni e fare ricerche sul web attraverso il telefonino. Tutto ciò non avviene in piena libertà, dopotutto è un’avventura classica e non una simulazione, quindi avremo già delle voci preimpostate su cui clickare.

A spezzare l’idillio e l’immersione nella trama ci sono purtroppo alcune scelte poco logiche praticate da Erica, qualche glitch di troppo e un gameplay lento, zavorrato da continui micro-caricamenti (il puntatore a forma di cerchio che vedete) molto fastidiosi che appaiono ad ogni interazione. Trovarsi a fare avanti e indietro, attraversando diversi scenari, zavorrati dai micro-caricamenti, magari per dire due parole a McCoy invece di telefonargli direttamente, non è per niente entusiasmante.

Cognition: An Erica Reed Thriller

Qualsiasi altro titolo sarebbe crollato sotto il peso di questi difetti, per niente marginali, ma non Cognition. Gli aspetti positivi già menzionati e il susseguirsi di colpi di scena mettono tutto quanto è negativo in secondo piano, facendo crescere la curiosità e la voglia di vedere come finisce la storia. Almeno fino al capitolo finale, per l’appunto. Il quarto atto sembra essere stato fatto in fretta e furia, con scene appena abbozzate e l’introduzione del meccanismo di fiducia dei personaggi quasi del tutto inutile. Con circa due ore di gioco, è l’episodio più breve della serie. Non hanno nemmeno inserito qualcosa dopo i titoli di coda…

In definitiva Cognition è un titolo consigliato a tutti gli appassionati di avventure punta e clicka, specialmente quanti sono cresciuti coi titoli Sierra e avvertono la mancanza di storie mature capaci di intrigare dall’inizio alla fine. Phoenix è uno sviluppatore ancora giovane e l’inesperienza si noterà nel calo graduale che comincerà col terzo atto, oltre che dall’aver lanciato un gioco appesantito dai microcaricamenti. Errori di gioventù, sicuramente, ma se questi sono gli inizi c’è tanta speranza per il futuro prossimo!

Voto 87/100

Di Recensioni Vere

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2 risposte su “Cognition: An Erica Reed Thriller | Recensione”

“Non hanno nemmeno inserito qualcosa dopo i titoli di coda”
ci sono rimasto male pure io :|
Gioco magnifico, aspettando Cognition 2! :D

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