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EDITORIALE GAMING

Quale console per Natale?

Playstation 4, Xbox One o Wii U? Alcuni hanno già deciso in base alla propria fede consollara, altri hanno una mezza idea e stanno aspettando di avere in tasca il gruzzolo natalizio per poi fiondarsi nel negozio più vicino, altri ancora continuano a cercare informazioni per capire se vale già la pena di passare alla next gen o se è meglio aspettare.

A differenza delle solite recensioni, questa volta non avevamo tutti i prodotti in nostro possesso diretto e per questo abbiamo evitato le recensioni singole; ma c’è un però! Avendo provato le console a casa di amici per quasi un mese (la Wii U più a lungo, per ovvie ragioni), le conosciamo senz’altro più di chiunque le abbia già recensite, dato che in quel caso si è trattato di test brevissimi di una settimana o anche meno (come si fa?!), così abbiamo deciso di scrivere le nostre considerazioni. Non troverete il solito polpettone immenso di dati e cifre – avrete già letto tutto – ma solo considerazioni sparse che possono aiutarvi a prendere la decisione migliore in base alle vostre aspettative ed esigenze.

Partiamo dalle considerazioni visive. Sia PS4 che X1 sono console enormi rispetto a WU, molto molto enormi. Sony è però riuscita a rendere la sua console più attraente delle altre due, grazie ad un design ben studiato, mentre confermiamo che la X1 sembra proprio un vecchio VHS anche dal vivo; anzi dal vivo fa ancora più impressione la prima volta. Dopo qualche tempo tutte e tre le console diventano una componente passiva della camera e non ci farete più caso (beh, quasi, al Kinect farete caso sempre). Per quanto riguarda i controller invece, cambia tutto, questa volta è quello del WU a essere enorme e a far spuntare dubbi sull’effettiva comodità dopo ore passate a giocare.

Rumorosità. X1 è la console più silenziosa delle tre, probabilmente anche in virtù della stazza. WU di suo non è rumorosa ma il lettore può diventarlo nel caso sia posizionata in modo non molto stabile (vale anche se è il mobile a soffrire le vibrazioni). Di PS4 fa rumore tutto: ventola (ovvio, dato che scalda più di tutte, chissà in estate!), HDD e lettore.

Controller. Eravamo certi che quello di PS4 sarebbe stato il più comodo, invece – seppure sia nettamente migliorato rispetto a quello PS3 – il lavoro migliore è stato svolto da Microsoft. Il gamepad di WU non è scomodo come immaginato ma nemmeno comparabile al comfort degli altri due controller o del pro di Nintendo stessa.

Affidabilità. Delle 2 PS4, 1 X1 e 1 WU provate, nessuna di esse presentava problemi. In ogni caso val la pena riportare due considerazioni: la prima è che WU è uscita da un pezzo e possiamo stare certi che difficilmente ci capiterà per le mani una console difettosa. Lo stesso non si può dire delle altre due ed è sufficiente leggere i feedback (verified) su amazon.com per rendersene conto:

https://www.amazon.com/PlayStation-Battlefield-Launch-Day-Bundle-4/product-reviews/B00DE2W5XG/ref=dp_top_cm_cr_acr_txt?ie=UTF8&showViewpoints=1

https://www.amazon.com/Xbox-One-Console-Day-Edition/product-reviews/B00CMQTVK0/ref=cm_cr_pr_btm_link_1?ie=UTF8&filterBy=addOneStar&showViewpoints=0&sortBy=bySubmissionDateDescending

La seconda considerazione da fare è sull’affidabilità nel medio periodo: quale console darà problemi dopo 3 mesi? Quale dopo 6? E dopo 1 anno? Certo, c’è la garanzia, ma la rottura di scatole è a carico vostro.

Giochi. La prima presentazione di X1 è tristemente famosa per aver presentato la console come una non-console, cioè omettendo quasi del tutto l’aspetto videoludico. Microsoft si è ripresa in fretta da quella triste giornata, cambiando le proprie politiche, ma quel che resta sia per X1 che per PS4 è l’assenza di titoli di spessore. Lasciando perdere i titoli multipiattaforma, che magari avrete già giocato sula vecchia console o su PC, non c’è un solo titolo che ti faccia dire: compro la console perché c’è titologiocone! Questo si nota anche da una certa predisposizione dei fanboy per la difesa a priori di titoli mediocri che non avrebbero minimamente calcolato se fossero usciti per PS3 o Xbox 360. La strenua difesa del management Sony per l’orrendo Knack, poi, è ormai storica. Insomma il vecchio tormentone “PS3 has no games” rischia di riaffiorare anche per PS4 oltre che per X1; basti pensare che anche tra i titoli in uscita nei prossimi mesi ci sono non più di due esclusive a testa di un certo calibro (e sempre sulla carta, anche Knack sulla carta sarebbe dovuto essere un capolavoro), pochino sia per convincere a comprare una nuova console che per soddisfare le esigenze videoludiche a 360°. Per esempio Forza5 e Resogun sono fatti bene ma se quei generi non ti piacciono, la console resta spenta. Cosa che non accadrebbe affidandosi alla WU, che ha già sfornato i suoi migliori titoli e, salvo detestare i classici della grande N, sarà difficile non trovarne 4-5 che piacciano subito e altrettanti il prossimo anno.

Considerazioni finali.

Probabilmente il gamepad è ciò che di più ha affossato la Wii U (accadrà la stessa cosa a X1 col Kinect?), alzandone il prezzo e attirando critiche dovute soprattutto alle scarse funzionalità del display. Le premesse su come sarebbe stato utilizzato sono state del tutto disattese. D’altro canto si possono utilizzare controller alternativi e il gamepad serve anche per giocare lontano dalla TV, come per la PS Vita con PS4. WU ha pochi titoli di terze parti ma gode delle esclusive Nintendo e di tutto il suo carrozzone di protagonisti, remake e porting da altre console Nintendo; a questo si aggiunge la piena retrocompatibilità per accessori e videogiochi che si trovano a prezzi davvero stracciati. Se sul breve periodo la Wii U non si batte, le perplessità nascono sul lungo: cosa accadrà tra un paio d’anni? La Wii fu quasi del tutto abbandonata quando WU fu messa in cantiere, nonostante avesse schiacciato la concorrenza con oltre 100 milioni di unità vendute; succederà la stessa cosa con una console che ha venduto molto meno? Altra perplessità riguarda la natura dei titoli Nintendo, solitamente poco maturi e incapaci di intrattenere per mesi i più smaliziati. Sicuramente, per la legge dei grandi numeri, X1 e PS4 tra qualche anno avranno titoli imperdibili che andranno ad attrarre proprio questo genere di utenza. Il succo del discorso è: quanto giocate e quando potrete permettervi una nuova console?

Se giocate molto e potete mettere in preventivo l’acquisto di una nuova console tra un anno, Wii U è la console da prendere ad occhi chiusi. Sia la console che i giochi costano meno, ha più titoli (a cui aggiungerne alcuni imperdibili per Wii), online gaming senza abbonamento, una marea di accessori ad un prezzo accessibile e include il discusso gamepad con cui potrete giocare spaparanzati sul divano o sul letto mentre in TV c’è la vostra serie preferita come sottofondo.

Se la grafica è tutto per voi (ma non abbastanza per aggiornare il PC) e nessuna delle esclusive in commercio valgono il prezzo della console, allora vi converrà attendere almeno la prossima privamera. Il consiglio vale in particolar modo per chi non gioca davanti alla TV ma davanti al monitor. In rete sono usciti svariati articoli che sminuiscono l’importanza delle differenti risoluzioni di alcuni giochi su piattaforme diverse e questi giudizi valgono solo per il gioco davanti alla TV, oltre che ad una certa distanza. Con i monitor ci troviamo troppo vicini per non notare le differenze e lo stesso vale per le TV più piccole, dove ovviamente tenderemo ad avvicinarci per leggere le scritte senza sforzare la vista. Puntare sulla potenza di una macchina per poi non far girare il gioco a 1080p è un’idiozia, non ci sono giustificazioni.

Fuori concorso.

Nutrite le nostre stesse perplessità su X1 e PS4? La WU continua a non convincervi del tutto? Volete ugualmente una nuova console? Abbiamo un piano B: si chiama Nintendo 3DS. Pienamente supportata dalla casa madre (al contrario di PS Vita che è abbandonata da un pezzo, giungendo alla fine ingloriosa di gamepad per PS4) e con tanti nuovi titoli interessanti di prossima uscita, è la console economica che può fare da riempitivo fino a Natale 2014. In più ha un costo ridotto, così da poter continuare a tenere i soldini da parte per quando avrete deciso a quale “next gen” affidarvi. Buona scelta!

 

 

 

Di Recensioni Vere

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